Partiranno domani i lavori di accantieramento per rimuovere l’amianto dall’edificio dell’ex mercato bestiame. Si tratta di un primissimo intervento in un’area lasciata al completo abbandono e al degrado

Sono circa 2200 i metri quadri di area da rimuovere e 24mila gli euro necessari all’operazione. Sono al via i primi interventi di riqualificazione degli edifici dell’ex mercato bestiame, una zona abbandonata a se stessa da quasi 20 anni e ormai ricettacolo di sbandati e spacciatori che non si fanno scrupoli a buttare siringhe usate sulle vie limitrofe, anche su quelle dove i bambini transitano per andare a scuola, come spesso riportato sui nostri notiziari. Dopo cinque anni di appelli inascoltati, degrado dilagante e di pericolo ambientale, il cantiere aprirà domani per rimuovere l’amianto dalle coperture degli edifici dell’ex mercato. È inoltre prevista la demolizione di una parte delle strutture presenti nell’ambito del Progetto Periferie, ma per altre, abbandonate e fatiscenti, ancora non esiste un progetto preciso. Per limitare il susseguirsi continuo di bivacchi, verranno sigillati gli accessi al capannone presente nell’area, caratterizzato ormai da porte e finestre divelte. L’accantieramento è effettuato da parte della ditta Betapiù di Modena e nella sua prima fase prevede la realizzazione della cosiddetta “linea vita” anticadute, con l’installazione dei supporti ai cavi che consentiranno ai tecnici di muoversi in sicurezza sulle coperture degli edifici.