In occasione della Festa della Repubblica, nella Sede di Rappresentanza della Prefettura sono state conferite diverse onorificenze a reduci dalla Guerra e a chi si è particolarmente distinto nelle proprie attività
L’unità nazionale insieme alla coesione sociale questi i due aspetti sui quali ha voluto puntare l’attenzione il prefetto di Modena Maria Patrizia Paba. Nella sede di rappresentanza della Prefettura, con il canto della Corale Rossini che ha intonato l’inno di Mameli si è conclusa la mattinata di celebrazioni in occasione della Festa della Repubblica. Una cerimonia a cui hanno preso parte tutte le maggiori autorità civili e militari modenesi ed una folta rappresentanza di sindaci della provincia. Un momento solenne, per ricordare e preservare quei valori che nel corso di questi 72 anni sono stati il perno della nostra Repubblica. Durante il suo discorso il Prefetto Maria Patrizia Paba, oltre ad essersi soffermata nella lettura del messaggio inviato dal Presidente della Repubblica ha anche rivolto un saluto speciale a Marco Baruffaldi, un giovane rapper di Castelfranco Emilia, affetto dalla sindrome di down, che grazie alla sua passione per la musica ha sfidato il pregiudizio. La cerimonia poi si è conclusa con la consegna delle sette onorificenze dell’Ordine Al Merito della Repubblica Italiana, un Cavaliere di Gran Croce, due Commendatori e quattro Cavalieri, e una Medaglia d’Onore alla memoria di un ex internato nei lager nazisti.
Nel video intervista a Maria Patrizia Paba, Prefetto di Modena



































