Non solo Aldo Moro ma 40 anni fa nello stesso giorno in cui morì lo statista venne assassinato dalla mafia Peppino Impastato, giornalista e attivista. Una figura resa famosa oltre che da un film anche dalla musica del gruppo modenese Modena City Ramblers
Modena non ricorda solo Aldo Moro. In un piccolo paese della Sicilia, a Cinisi, lo stesso giorno del ritrovamento del corpo del leader della Democrazia Cristiana, lontano dagli echi nazionali, moriva Peppino Impastato, una figura che nella nostra città è stata raccontata con la musica dei Modena City Ramblers. Giornalista e attivista, Peppino attraverso la sua emittente, Radio Aut, denunciava, con la comicità e lo sfottò, i soprusi dei mafiosi guidati da Gaetano Badalamenti. Per questo i mafiosi lo fecero esplodere con una carica di tritolo sopra ai binari del treno. Un fatto che passò in sordina per via del delitto Moro, e le cui indagini vennero depistate, a favore della falsa tesi di un attentato terroristico progettato dallo stesso Peppino. Con il tempo la verità è venuta a galla. La storia è stata resa nota al grande pubblico grazie al film “I cento passi” di Marco Tullio Giordana ma, attraverso la musica, anche Modena ha contribuito alla sua diffusione, con una canzone che porta lo stesso nome della pellicola.
