Sul tema della parità di genere sul luogo di lavoro esistono molte luci e ombre. Aumentano infatti le imprese a gestione femminile a Modena, ma allo stesso tempo rimangono disparità. Nel giro di tre mesi in regione sono 10 i casi di denuncia per discriminazione di genere
Nella giornata della donna, il tema della condizione femminile viene declinata anche in contesto lavorativo. Un dato positivo viene da Impresa Donna di Confesercenti Modena, che mostra come nella nostra provincia sia in aumento il numero di attività imprenditoriali guidati da donne, anche under 35. Un incremento piccolo ma costante, che ha fatto segnare un +0.8% nel 2017 sul 2016. Un altro fattore d’interesse è che queste attività d’impresa femminile appartengano spesso al settore dell’innovazione, del digitale, dei servizi d’informazione ma anche della produzione di software: tutti ambiti che hanno storicamente visto una predominanza maschile. Un dato positivo sulla questione della parità di genere che bene s’inserisce nel contesto regionale, che vede l’Emilia Romagna segnare un 62% per quanto riguarda l’occupazione femminile. Sul tema che lega donne e lavoro, tuttavia, pesano ancora molte ombre. A partire da gennaio infatti sono state dieci le denunce di discriminazione di genere sul lavoro arrivate sulla scrivania della consigliera regionale di Parità, Sonia Alvisi. Di queste dieci segnalazioni, quattro sono molestie.






































