Ancora spaccio al Parco XXII aprile. I cani dei Carabinieri ieri pomeriggio hanno fiutato marijuana nascosta tra i muretti del parco. 17 i grammi di marjuana sequestrati, mentre un nigeriano è stato bloccato con una dose in tasca. E lo spaccio continua anche di giorno
Nonostante il passaggio di gente comune, durante il giorno sia intenso, qualche presenza pronta a smerciare droga la si trova, in quel fazzoletto di parco, anche di mattina. Stranieri che alla vista della telecamere telefona e si allontanano velocemente. Siamo al Parco XXII aprile, nel lato più a sud che si affaccia su via Attiraglio. Da tempo ormai tristemente noto come luogo di spaccio di droga al centro dei costanti controlli delle forze dell’ordine. Ieri nel passaggio dei Carabinieri, con l’unità cinofila, è stato fermato un nigeriano che in tasca aveva una dose di marijuana. Due grammi. Ma dai controlli nei cespugli negli anfratti dei muretti, dove solitamente la droga viene occultata, ne emersa altra. Ben nascosta in una intercapedine. Bene ma non al punto da sfuggire al fiuto infallibile del cane dell’arma che a colpo sicuro ha individuato altri 17 grammi di marjuana confezionati. I controlli dei Carabinieri si sono spostati in un’altra zona calda per lo smercio di droga, il Novi Sad dove nonostante i quotidiani controlli ordinari e straordinari delle forze dell’ordine continuano a bivaccare clandestini ed irregolari. Due quelli denunciati ieri. Si tratta di tunisini non in regola con il permesso di soggiorno.



































