La prima domenica ecologica dell’anno non ha avuto alcun effetto. Il blocco della circolazione non è infatti servito a far scendere i valori di PM10 al di sotto dei limiti consentiti. La centralina di via Giardini di Modena ha registrato uno sforamento, il terzo consecutivo

C’è stata ieri la prima domenica ecologica del 2018, ma i valori di PM10 hanno ugualmente superato il limite massimo consentito. Non solo: si tratta addirittura del terzo sforamento in tre giorni consecutivi ed il quarto a partire dall’inizio dell’anno. A nulla sarebbe servito il limite alla circolazione, secondo i dati derivati dalla centralina per il monitoraggio delle polveri sottili di via Giardini, quella che dall’inizio del 2018 ha segnato il maggior numero di sforamenti. In particolare, nella prima domenica ecologica, è stata registrata una concentrazione di particelle pari a 56 microgrammi, 21 in più del limite massimo consentito. La domenica ecologica non ha quindi mitigato le criticità della giornata di sabato, dove gli sforamenti sono stati registrati da tutte le centraline del territorio, con picchi di 73 microgrammi a Mirandola e di 64 sempre in via Giardini. Un trend negativo iniziato venerdì, dove i valori a Modena hanno ricominciato a sforare, dopo un disastroso primo gennaio, con 62 microgrammi di polveri sottili. Il 2018 non porta quindi buone notizie sul fronte inquinamento: iniziato da otto giorni, ha già registrato quattro sforamenti.