Continueranno per tutto il mese di dicembre le iniziative di mobilitazione dei soci-lavoratori delle cooperative appaltatrici presso la Castelfrigo di Castelnuovo Rangone Se non si troveranno delle soluzioni sono previste anche forme di protesta non violenta come lo sciopero della fame
Sono 31 i giorni di sciopero consecutivi portati avanti dai lavoratori delle società in appalto presso la Castelfrigo di Castelnuovo Rangone. Secondo quanto deciso questa mattina durante l’assemblea che si è svolta presso la Cgil di Modena le iniziative di mobilitazione continueranno per tutto il mese di dicembre. Verranno previsti anche sit-in permanenti con forme di protesta non violenta come lo sciopero della fame. La Flai- Cgil non si ferma e chiama a raccolta, lavoratori e non, chiedendo di partecipare ad una raccolta fondi per dare una mano ai lavoratori della Castelfrigo. La sigla infatti ha aperto un conto corrente per raccogliere donazioni a sostegno della lotta nello stabilimento di Castelnuovo Rangone.
Nel video le interviste a Luigi Giove, Segretario generale Flai Cgil in Emilia-Romagna


































