Anche a Modena, come in tutta la regione, il prossimo anno è previsto un aumento degli studenti iscritti alle scuole statali. Un trend in crescita che preoccupa i sindacati a causa della carenza degli organici
2513 studenti in più: questa la previsione di Cgil e Cisl dei ragazzi che a settembre 2017 siederanno sui banchi degli istituti statali di Modena. Il prossimo anno scolastico quindi non smentisce le previsioni di aumento costante e progressivo degli studenti. Si tratta di un trend in crescita ormai da molti anni e che secondo le sigle sta assumendo connotati preoccupanti in quanto all’aumento degli iscritti, non ha mai corrisposto il necessario ed adeguato aumento degli insegnanti e del personale amministrativo, tecnico e ausiliario. L’aumento, presente in tutta la regione, si concentra soprattutto nelle scuole superiori. Per i sindacati servirebbero perciò in Emilia Romagna oltre 300 classi in più e circa 3000 docenti in più, rispetto all’anno in corso, sottolineando anche che nella nostra regione il rapporto medio alunni/classi relativo allo scorso anno scolastico è del 22,2%, superando di oltre 1% quello della media nazionale. Le sigle dunque chiedono alle Istituzioni e ai rappresentanti della politica regionale di farsi carico di questa esigenza, affinché il Ministero assegni all’Emilia Romagna una dotazione organica di personale adeguata al numero degli studenti, per non pregiudicare il loro diritto allo studio.