L’ esposizione ha permesso di toccare con mano alcuni cimeli del Pirata

Evento nell’evento, l’arrivo del Giro oggi a Sestola è stato salutato anche dalla mostra dedicata a Marco Pantani allestita per un solo giorno al piano terra dell’Hotel Roma di Corso Libertà. Organizzata dalla Fondazione museo Pantani in collaborazione con la Provincia di Modena e il Comune di Sestola, l’esposizione ha permesso di toccare con mano alcuni cimeli del Pirata, giunti direttamente dal museo di Cesenatico: dalla maglia della Fausto Coppi con cui esordì nel 1983, alla Carrera del 1994 che lo incoronò miglior giovane del Giro fino alle mitiche maglie rosa e gialla della storica accoppiata Giro-Tour del 1998, e molto altro, sotto lo sguardo attento della nipote. 

Tanti gli appassionati e i semplici curiosi che hanno partecipato a questo appuntamento con un pezzo di storia del ciclismo, dimostrando una volta in più quanto il mito del Pirata, e delle sue inarrivabili arrampicate, sia ancora ben vivo a 12 anni dalla sua scomparsa.

Intervista a Serena Boschetti, Nipote di Marco Pantani