In occasione della fiera, in programma domenica, saranno intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine

Una festa che da sempre richiama tanti modenesi anche perché anticipa, di 15 giorni, quella di San Geminiano, patrono della città. La fiera di Sant’Antonio ospita quest’anno 520 ambulanti che disporranno i banchi lungo le vie e le piazze del centro cittadino con le tradizionali bancarelle per la vendita di prodotti extralimentari, degustazioni di prodotti tipici, piadine, zucchero filato, frutta caramellata.  La festa è diventata una tradizione ed un’usanza cittadina e deriva dalla cultura e della città di Modena che la legano alla figura del santo, configurato come il protettore degli animali. Da queste abitudini nasce anche la cerimonia religiosa della benedizione degli animali domestici, come cani, gatti, conigli ed uccelli. E in occasione della festa di sant’Antonio la polizia municipale e la polizia di stato svolgeranno controlli per prevenire i borseggi; inoltre è stato predisposto un servizio antirapina con personale in borghese che presidierà l’area della fiera. Saranno effettuate anche verifiche sul rispetto della normativa sull’anticontraffazione, sulla sicurezza dei prodotti in vendita e sulla corretta applicazione delle norme che regolamentano l’utilizzo delle bombole Gpl. Chi si recherà in centro per la festa dovrà fare i conti anche con la viabilità modificata per la partita di serie A Carpi Sampdoria che si disputerà al Braglia alle 15. Si ricorda che due ore prima dell’inizio del match è prevista la sospensione della circolazione in piazzale Natale Bruni.