Il Siulp ha annunciato la stesura di un report da inviare al Ministero. Per il sindacato troppi agenti vengono inviati fuori provincia

Nella Polizia di Stato a Modena c’è un esubero di personale. Questa la provocazione lanciata dal sindacato Siulp per denunciare come il personale di Polizia della nostra provincia, su disposizione del ministero dell’Interno, viene aggregato in altre località per varie esigenze di ordine e sicurezza pubblica. Dalle Universiadi a Napoli al Centro per i rimpatri di Crotone e di Potenza fino alla frontiera di Ventimiglia. Secondo la sigla sindacale si tratta di uno stillicidio continuo di personale che deve lasciare la propria mansione abituale e recarsi a lavorare in un’altra provincia, tralasciando il proprio lavoro sul nostro territorio. Il Siulp ribadisce la gravità della situazione e aggiunge:” per noi suona come uno schiaffo in faccia non solo alla Polizia ma all’intera comunità modenese che, nonostante gli evidenti problemi che vengono quotidianamente vissuti dalla gente, deve pagare un ulteriore prezzo in favore di altre province”. A fronte di questa situazione, la sigla fa sapere che a breve presenterà un’analisi di dettaglio sui problemi di ordine e sicurezza pubblica, criminalità e realtà socio-economica” modenese, da inviare ai vertici del ministero e alla politica