La grande maggioranza dei 954 lavoratori Italpizza ha detto si all’accordo raggiunto tra azienda, cooperative di lavoratori in appalto e sindacati confederali del 17 luglio scorso. Soddisfatte le parti sindacali

Lo spoglio si è concluso alle 16,30 e dopo due giorni di voto ha dato un risultato netto. 535 lavoratori, ovvero la grande maggioranza dei 610 votanti ha detto si all’accordo raggiunto da sindacati azienda e cooperative dei lavoratori in appalto, il 17 luglio scorso. In tutto 954 lavoratori Italpizza aventi diritti ad esprimersi, 120 di Italpizza, 589 della coop evologica  società appaltatrice che svolge attività di produzione), 245 lavoratori Cofamo Soc. Coop.che nel sito Italpizza svolge attività di confezionamento e logistica. L’Accordo Quadro consiste in un percorso di reinquadramento contrattuale dei lavoratori in un periodo dove Italpizza garantisce la stabilità produttiva e occupazionale del sito di San Donnino. Per i quasi 600 lavoratori della cooperativa appaltatrice Evologica addetti alla produzione, sono previsti due aumenti retributivi intermedi per arrivare, dal 01/01/2022 all’internalizzazione dell’appalto e all’assunzione diretta da parte di Italpizza con l’applicazione del 100% del Contratto Nazionale dell’Industria Alimentare.

Per i 245 lavoratori della cooperativa appaltatrice Cofamo si apre invece un confronto specifico fino al 31/12/19 per definire le corrette applicazioni contrattuali. Per entrambi i gruppi di lavoratori è prevista inoltre l’erogazione una tantum di 580 euro lordi con la busta paga di agosto 2019 a copertura del periodo 17 luglio – 31 dicembre 2019.

“Soddisfazione unanime espressa da CGIL CISL UIL per la partecipazione al voto e per il consenso plebiscitario espresso dai lavoratori, anche se specifica la triplice l’impegno ora deve continuare per affrontare e risolvere problemi ancora aperti nel sito, cioè il corretto contratto da applicare anche in Cofamo e l’organizzazione del lavoro, consolidando la modalità di relazioni sindacali improntate sul confronto”.