Quello dei cantieri avviati e poi bloccati è un problema che lascia il segno su tutto il territorio. Nel casolare dell’ex Autostazione a Carpi, dove entro il 2020 dovrebbe sorgere la nuova Casa della Salute, oggi niente si muove

Non solo Modena, anche Carpi vede cantieri avviati e ancora in stallo. In questo caso parliamo della Casa della Salute di via Peruzzi, che dovrebbe sorgere su Piazzale Allende, al posto della stazione delle autocorriere. Il cantiere era stato consegnato nel luglio 2018, con i lavori, dal valore complessivo di 3 milioni e 980 mila euro, affidati al Raggruppamento temporaneo di imprese facente capo alla casertana Tes Energia Srl. La nuova Casa della Salute sarebbe sorta entro due anni, quindi nel 2020, ma oggi in via Peruzzi è tutto fermo. I lavori, iniziati effettivamente nel 2018, sono proseguiti fino alla metà ottobre dello stesso anno, per poi interrompersi poco dopo l’avvio del secondo stralcio di cantiere. Il motivo è da ricercare nel fallimento dell’impresa, datata 10 dicembre. Un fallimento che ha messo al palo anche le operazioni avviate nel cortile di Castelvecchio, presso la scuola elementare Fanti. L’Ausl si è vista costretta a riaffidare i lavori alla Elettroservice Group Srl, società di Salerno che già faceva parte di Tes Energia. All’ex stazione delle autocorriere però, nulla si muove e nessun operaio è oggi al lavoro. Un altro fallimento e un altro cantiere bloccato, che per il Presidente dell’Associazione di categoria altro non è che la dimostrazione concreta della crisi del settore a cui le nuove riforme non sembrano porre rimedio.

 

Nel video l’intervista a Sandro Grisendi, presidente ANCE Modena