Dal 1° aprile Daniele Pittèri succede a Diana Baldon nel ruolo di direttore generale della Fondazione Modena Arti Visive. Il suo nuovo incarico avrà una durata di tre anni. La Baldon proseguirà il proprio rapporto con la Fondazione curando i programmi espositivi futuri
Daniele Pittèri dal 1° aprile succederà a Diana Baldon nel ruolo di Direttore Generale della Fondazione Modena Arti Visive. Il Consiglio di Amministrazione ha accolto la richiesta della dottoressa Baldon di modificare il proprio ruolo da Direttrice Generale a Curator at large di Fondazione Modena Arti Visive, per poter conciliare al meglio i suoi impegni professionali con le esigenze private, continuando così a realizzare parte dei programmi espositivi futuri della Fondazione. Il compito di selezionare una figura professionale all’altezza del ruolo da ricoprire è stato affidato a un’agenzia di recruitment. Una prima selezione su un ampio campione di candidature, ha portato alla scelta di Daniele Pittèri come nuovo direttore generale della Fondazione. Pitteri, 59 anni, è nato a Napoli e ha un profilo professionale ampio con competenze curatoriali e comunicative e con una pluriennale esperienza nel management culturale. È giunto alla Fondazione Modena Arti Visive, dopo un’esperienza pluriennale nella gestione di enti e associazioni culturali, sia privati che pubblici, come la direzione, dal 2016 a oggi, del Complesso Museale Santa Maria della Scala di Siena. Il suo nuovo incarico avrà una durata di tre anni.






































