Il Presidente della regione Stefano Bonaccini, ma anche imprenditori e sindacati, hanno preso parte alla manifestazione che si è tenuta ieri mattina a Bologna per parlare della realizzazione delle grandi opere che ancora non sono state sbloccate dal governo

Una manifestazione pubblica per riaccendere i riflettori sugli investimenti previsti, progettati e finanziati per la regione, a partire dal Passante di Bologna, la Bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo, l’autostrada regionale Cispadana. L’iniziativa che si è svolta ieri mattina a Bologna e organizzata dal presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e dal sindaco della città felsinea, Virginio Merola, ha visto il coinvolgimento anche delle associazioni di impresa e delle organizzazioni sindacali che ritengono strategica la realizzazione di queste opere per l’intero territorio regionale. Proprio su questi progetti negli ultimi mesi si è determinata una difficile interlocuzione con il Governo e con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Dopo diversi mesi di silenzio pochi giorni fa il governatore ha ricevuto una lettera dal ministro Toninelli nella quale viene invitato a Roma il prossimo 20 marzo per discutere di queste infrastrutture e del nuovo progetto alternativo del Passante autostradale di Bologna. Bonaccini vi prenderà parte per chiedere lo sblocco di quegli interventi infrastrutturali che, secondo il suo punto di vista, sono necessari per lo sviluppo dell’Emilia-Romagna.

 

Nel video l’intervista a Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna