In pieno centro ha minacciato due minori puntando loro un coltello al petto. Voleva farsi consegnare denaro per acquistare le sigarette. Si tratta di un 34enne italiano ospite di un centro per persone indigenti, arrestato dalla Squadra Volante

Alle 16,30 in una ancora luminosa via Cavour, aveva avvicinato due diciassettenni, chiedendo loro dei soldi per comprare le sigarette, ma alla risposta che di soldi loro non ne avevano si è innervosito, allora ha estratto un coltello a serramanico che non ha esitato puntato al petto di uno di loro che a quel punto impaurito ha tirato fuori il portafoglio. Dentro c’era un pezzo unico da 20 euro. Troppi per il ragazzo che pur di fronte alla minaccia di una lama di 8 centimetri puntata ha rifiutato di consegnarglieli. Solo a quel punto il malvivente ha pensato di non portare alla conseguenza estrema il suo gesto e di allontanarsi. A quel punto i ragazzi danno l’allarme. Una volante è subito nelle vicinanze. Gli agenti notano il sospettato ancora in zona mentre si allontana dal luogo dell’aggressione. Lo fermano. A poca distanza ci sono ancora i due ragazzi che stanno assistendo alla scena e indicano agli agenti di avere fermato la persona giusta. Scatta il controllo personale. La prova del nove è rappresentata dal possesso del coltello descritto ed usato per minacciare i due giovani. Scatta l’arresto perché sussistono le condizioni della flagranza del reato. L’accusa è di tentata rapina aggravata. E così anziché le porte della struttura di accoglienza di via emilia ovest, dove era alloggiato, per l’uomo si sono aperte le porte del carcere di S.Anna