La Squadra Mobile di Modena ha arrestato anche il terzo componente della banda di tre persone che aveva messo a segno, negli ultimi due mesi, almeno 8 rapine violente ai danni di prostitute ed ignari cittadini

Dopo l’arresto di due uomini accusati di avere messo a segno almeno 8 violente rapine nei confronti di prostitute e comuni cittadini aggrediti e derubati in strada, gli agenti della squadra mobile di Modena sono riuscite riuscite ad accertare le responsabilità di un italiano, di 40 anni. Ora individuato ed arrestato. Avrebbe partecipato, ad una sola delle 8 rapine contestate alla banda, ma una delle più violente, l’ultima messa a segno dal gruppo di malviventi. Quella del 27 gennaio, commessa ad Anzola Emilia. L’italiano avrebbe accompagnato sul posto con la propria auto i due marocchini che in un parcheggio avrebbero poi aggredito un italiano derubato dei soldi e dell’auto, un alfa romeo giulia. L’uomo è ora accusato di rapina in concorso. Nel corso delle indagini continuate anche dopo l’arresto dei due nell’operazione denominata flipper illustrata nei giorni scorsi dalla squadra mobile di Modena, gli inquirenti hanno notificato al capobanda, già in carcere, delle aggravanti rispetto ai reati commessi nel corso della serie di rapine, in una delle quali si era registrato anche l’accoltellamento, sempre a scopo di rapina, di un uomo, anch’egli marocchino, avvenuto nella notte sulla Via giardini a Baggiovara.