Una allerta arancione per criticità idraulica è stata diramata dall’Arpae per tutta la giornata di domani. Il Prefetto di Modena Maria Patrizia Paba ha disposto l’attivazione del Centro Coordinamento Soccorsi. Al via il monitoraggio, anche notturno dei fiumi Secchia e Panaro

Rischio di piena e di frane nel modenese. L’Arpae ha emesso una nuova allerta arancione per la giornata di domani per criticità idraulica, idrogeologica e vento in molte zone del territorio. A scopo cautelativo e per esaminare la situazione il Prefetto di Modena Maria Patrizia Paba ha convocato il Centro Coordinamento Soccorsi e ha disposto l’attivazione della sala operativa presso il Centro Unificato di Protezione Civile di Marzaglia. Finora diversi comuni del crinale sono stati interessati da fenomeni di piogge intense che hanno interessato l’alto bacino idrografico del fiume Secchia e del fiume Panaro. E altri rovesci di elevata intensità si attendono nelle prossime ore sui rilievi centro occidentali con accumuli di pioggia tra i 70 e gli 80 millimetri. Nella tarda serata di domani le piogge unite al progressivo innalzamento delle temperature e dunque allo scioglimento della neve determineranno la formazione una situazione di piena che interesserà i tratti non arginati di Secchia e Panaro. È possibile inoltre che già nelle prime ore del mattino, si verificherà il superamento della soglia 2 del livello dei fiumi con la conseguente necessità di chiudere alcuni ponti, tra i quali Ponte Alto e ponte dell’Uccellino, entrambi sul fiume Secchia. Tutti i comuni interessati dall’allerta sono stati messi in contatto con la Protezione civile ed è stata disposta l’apertura e il rafforzamento delle linee telefonica in caso di emergenza. La protezione civile e gli enti di controllo dei bacini e dei fiumi hanno attivato il monitoraggio, anche notturno, dei corsi d’acqua del nodo idraulico modenese.