Sorgono preoccupazioni intorno a Quota Cento, la nuova manovra pensionistica voluta dal governo gialloverde. Il numero di persone che potrebbero richiedere la misura previdenziale rischia di superare le stime

Con l’Italia in recessione tecnica, sorgono preoccupazioni intorno a Quota Cento, la riforma delle pensioni voluta dal governo gialloverde che permette di ritirarsi dal lavoro con 62 anni anagrafici e 38 di contributi. È ancora presto per parlare di cifre precise, ma sono già numerosi i modenesi che si rivolgono ai patronati per ricevere consulenza in merito alla nuova misura previdenziale. Nel nostro territorio le stime si basano finora sull’età anagrafica, ovvero quanti cittadini hanno compiuto 62 anni. E sono proprio le cifre a preoccupare. Se i richiedenti di Quota Cento dovessero superare le stime fatte dal governo, la manovra rischia di gravare pesantemente sui conti pubblici.

 

Nel servizio l’intervista ad Antonio Petrillo, Direttore patronato Inca Cgil