Ha minacciato la moglie con un coltello e ha danneggiato le auto dei parenti di lei perché non riusciva ad accettare che il suo matrimonio fosse finito. A San Possidonio i Carabinieri hanno tratto in arresto un pakistano 41enne
Lei di quella relazione non voleva più saperne, lui quel rifiuto non lo accettava. Sono queste le premesse della furia ingiustificata che ha portato un 41enne pakistano residente a San Possidonio a minacciare con un coltello la moglie 29enne che, intenzionata a interrompere la loro storia, si era rifugiata a casa dei propri genitori e dei fratelli. Davanti a quell’abitazione, in via Matteotti, lo straniero ha dato sfogo alla sua rabbia anche danneggiando le auto dei parenti della donna, lanciando alcuni vasi contro le vetture. La moglie, spaventata, ha allertato i Carabinieri che quando sono intervenuti, hanno visto con i propri occhi gli atti vandalici perpetrati dal 41enne. Una volta ricostruita la dinamica della vicenda, i militari hanno portato l’uomo in carcere. È stato invece denunciato in stato di libertà un giovane 28enne di Mirandola perché a Camposanto è stato trovato in possesso di 3 grammi di marijuana e 17 di hashish nascosti nel gesso ortopedico che portava al braccio sinistro. Nell’abitazione della nonna, i militari della Stazione di San Felice sul Panaro hanno trovato tre piante di canapa e altri strumenti finalizzati allo spaccio.






































