Ha finalmente una sede di gioco ufficiale la gara tra San Marino e Modena: si giocherà alle 14,30 di domenica allo stadio Todoli di Milano Marittima. Sono 500 i biglietti a disposizione dei tifosi gialloblù per l’ultima trasferta dell’anno

Si è arrivati ad appena tre giorni dallo svolgimento della gara, ma finalmente la sede di gioco di San Marino e Modena è ufficiale: l’ultima trasferta del 2018 dei canarini andrà in scena allo stadio Todoli di Milano Marittima, la casa del Cervia. Questa è la scelta attuata dal San Marino di fronte all’impossibilità di giocare nel suo stadio sul Titano e in quello di Castiglione di Ravenna scelto per questo campionato di serie D. Così ci si sposterà a Milano Marittima, ma è servito l’ok della Questura di Ravenna, del Comune di Cervia e della Lega Nazionale Dilettanti prima di poter ufficializzare una notizia ufficiosa da giorni. I biglietti a disposizione dei tifosi del Modena sono 500, con prevendita iniziata oggi pomeriggio nella sede di viale Monte Kosica e pronta a proseguire domani. Ci sarà comunque la possibilità di acquistare i tagliandi anche ai botteghini dello stadio Todoli prima dell’inizio della gara. La sfida tra San Marino e Modena chiuderà non solo l’anno solare ma anche il girone d’andata dei canarini di Apolloni, già certi del titolo di campioni d’inverno ma chiamati a riscattare tre pareggi consecutivi in trasferta per non perdere quanto guadagnato negli scontri diretti. I punti di vantaggio sul secondo posto della Pergolettese sono cinque, quelli sulla terza piazza della Reggio Audace si sono ridotti a sei dopo il successo dei granata nel recupero di ieri con l’Axys Zola. Il Modena sfiderà il San Marino con un 4-3-3 in cui saranno poche le sorprese: Loviso negli ultimi giorni è stato limitato da un attacco influenzale ma dovrebbe essere regolarmente in regia, così come Messori sarà regolarmente in campo dopo il tour de force che per due giorni ha dovuto sostenere con la trasferta a Roma per il primo raduno della Rappresentativa di Serie D. Una novità potrebbe essere il debutto di Duca sin dal primo minuto, per garantire alla mediana qualcosa in più sotto il profilo della corsa.