Hanno suonato a festa per tutta la giornata di ieri le campane delle torri di Sant’Adriano e San Giovanni a Spilamberto; un’iniziativa organizzata dall’Unione Campanari Modenesi per commemorare i defunti e far conoscere ai cittadini quest’arte secolare
È stata una domenica di festa a Spilamberto, dove il canto delle campane di Sant’Adriano e San Giovanni hanno risuonato nel centro del paese grazie all’iniziativa organizzata dall’Unione Campanari Modenesi “Alberto Corni”, insieme ai Campanari del Frignano. Una giornata per mantenere viva quest’arte, tramandata per secoli nella nostra provincia, e per farla conoscere e apprezzare ai tanti cittadini, fedeli ma anche solo curiosi, che si sono radunati sui sagrati delle due chiese per ascoltare le melodie proposte dai maestri campanari. Un vero e proprio concerto dato dalla fatica delle braccia e dall’arte del fare oscillare a ritmo giganti di bronzo, che possono arrivare a pesare anche due tonnellate. Le campane, per secoli, sono state ritenute non solo il suono di un annuncio religioso, ma la voce di tutti i paesi. Una tradizione che l’Unione campanara Modenese s’impegna a portare avanti dal 1969, facendo suonare le proprie campane in tutti i campanili della provincia
Nel video l’intervista a Graziano Giacobazzi, Presidente Unione Campanari Modenesi


































