Un mercoledì da record per quanto riguarda le temperature. Con una massima di 26,7 gradi quella di oggi è stata la giornata più calda mai registrata nella terza decade di ottobre. La situazione meteorologica però è destinata a cambiare
La canzoncina dei mesi dell’anno recita ‘marzo è pazzo’, ma questa volta non scherza neanche ottobre. Dopo le forti raffiche di vento di domenica che hanno portato ad un abbassamento improvviso delle temperature la colonnina di mercurio torna a salire registrando una forte impennata termica, tale da portare addirittura un ritorno di caldo anomalo quasi come fosse estate. A Modena l’Osservatorio Geofisico del Dief ha registrato una massima di 26.7 gradi, il valore più caldo mai registrato in città negli ultimi 188 anni nella terza decade di ottobre. Questo fenomeno viene denominato vento di caduta: le correnti d’aria in discesa dall’appennino o dalle alpi verso le zone di pianura, durante il loro viaggio a causa di attrito e compressione si surriscaldano provocando nelle zone raggiunte oltre che un rinforzo del vento e un calo dell’umidità anche sensibili aumenti termici. Questa fase di calura però non è destinata a durare molto. Già da domani infatti le correnti da nord cominceranno ad attenuarsi per essere sostituite da quelle sud occidentali, stabilendo così un peggioramento delle condizioni atmosferiche. Giovedì e venerdì avremo un abbassamento delle massime mentre per il fine settimana a Modena e Provincia è previsto l’arrivo della pioggia.
