Da quest’oggi sono in vigore le nuove limitazioni previste dal Piano Aria Regionale. Dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche fino al 29 marzo all’interno delle tangenziali non potranno circolare i veicoli più inquinanti, compresi i diesel euro 4
L’ora X è arrivata, da questa mattina è ufficialmente in vigore la nuova manovra antinquinamento prevista dal Pair 2020 che impone limiti al riscaldamento a biomassa e soprattutto al traffico, con una estensione anche per i veicoli diesel Euro 4. Le nuove disposizioni sono attive in tutti i comuni al di sopra dei 30 mila abitanti e Modena, che l’anno scorso ha ricevuto la maglia nera per qualità dell’aria, con continui sforamenti di pm10 ed ozono, non è certamente esonerata con quasi 29 mila veicoli privati interessati dalle limitazioni. Nonostante i divieti sono tante le deroghe possibili, a partire da chi deve portare i propri figli a scuola, a chi deve fare delle visite mediche, e chi lavora su turni non coperti dai mezzi di trasporto, ma anche per coloro che hanno un isee al di sotto dei 14 mila euro. Ulteriori restrizioni riguardano anche il riscaldamento con la riduzione della temperatura ad un massimo di 19 gradi e l’obbligo di utilizzare pellet certificato da parte di un organismo di certificazione accreditato e l’installazione di nuovi impianti di classe emissiva sopra 3 stelle. L’obiettivo del Piano regionale è quello di uscire dalla logica dell’emergenza mettendo in campo azioni strutturali per tagliare gli sforamenti di polveri sottili, e ridurre le emissioni di ossidi di azoto e ammoniaca. Dopo quattro giorni di superamento del valore del limite giornaliero di Pm10 sono previste delle misure emergenziali che resteranno in vigore fino a quando le polveri non rientreranno nei limiti di base.
Nel video l’intervista a Alessandra Filippi, assessora ad Ambiente e Mobilità sostenibile



































