“Serve un congresso per rifondare dirigenza e politica del PD”. E’ questo il messaggio lanciato ieri sera a Modena dall’ex premier Paolo Gentiloni, ospite della festa provinciale dell’Unità insieme al Presidente della Regione Stefano Bonaccini, il quale non scioglie le riserve sulla sua ricandidatura

Per le elezioni europee il PD dovrà avere una nuove dirigenza e una leadership forte, capace di ridare slancio all’azione politica del Partito. Per farlo serve un congresso, bene la proposta di Martina per gennaio, ma non solo. Serve che il PD riagganci da subito con un messaggio chiaro, il proprio elettorato perso, e come ha fatto Salvini con la Lega, parli con la gente, e ridia identità e forza ad un partito in crisi. In sintesi e questo il messaggio lanciato all’unisono dall’ex premier Paolo Gentiloni e dal Presidente della Regione Stefano Bonaccini, ospiti ieri sera della festa provinciale dell’Unità davanti. “l modo migliore per contrapporsi a questo Governo nazionalista e populista è confrontarsi per individare una donna e un uomo che possa guidare la nostra comunità. E non  basta una cena, il riferimento è a quella che gentiloni, che evita le domande dirette dei giornalisti sia prima che dopo l’incontro, avrà martedì con il segreterio Martina, Minniti, e Calenda, proprio sul partito

 

Paolo Gentiloni 

Deputato PD ex Presidente del Consiglio

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Il congresso a gennaio riceve l’ok di Bonacini convinto, insieme a gentiloni, che non serva cancellare il PD come proposto da Orfini, ma che per le amministrative sia tardi e cita, come esempio, il lavoro fatto da Salvini per rilanciare la Lega

 

Stefano Bonaccini

Presidente della Regione Emilia Romagna

File 1755 da 1,54 il PD fino a 2,20 società civile

 

Bonacini che nella domenica che lo ha visto anche all’inaugurazione dell’abbazia di nonantola e allo stadio Braglia, anche a Parma a confronto con Pizzarotti, non scioglie la riserva sulla sua candidatura