Ore di attesa per le squadre cadette che fra stasera e domani sapranno se il campionato rimarrà a 19 squadre o verranno reintegrate le società non ripescate ad agosto
Il caos è quasi totale ed è difficile pensare che fra sabato e domenica la Serie B vivrà la sua terza giornata di campionato. Sono ore di attesa per il Carpi e per le altre 18 società dell’attuale campionato cadetto, che attendono il verdetto del Collegio di Garanzia del Coni sul format della stagione. Dopo la decisione assunta lo scorso 13 agosto dalla Lega di B, sostenuta all’unisono dalle squadre, di varare il campionato a 19, fra stasera e domattina arriverà la pronuncia da parte dell’organo sportivo presieduto dall’ex ministro Franco Frattini, cui sono ricorse le formazioni escluse dai ripescaggi. La camera di consiglio iniziata venerdì pomeriggio è stata sospesa nel fine settimana e Frattini ha annunciato di voler arrivare a un verdetto nelle prossime ore. La sensazione è che la B tornerà a 22 squadre, anche se i componenti del collegio non sono tutti sulla stessa posizione, ma c’è grande incertezza anche sul nome delle 3 eventuali ripescate. Catania e Novara hanno perso terreno a favore di Ternana, Pro Vercelli e Siena, ma spera anche l’Entella, in quella che è diventata una vera e propria caccia al posto al sole. In una situazione che sta bloccando anche il campionato di C, il Carpi dal pomeriggio riprenderà a lavorare in vista della gara di domenica 16 a Verona. Il programma della terza giornata non è infatti in dubbio, mentre se il format dovesse cambiare da 19 a 22 squadre la Lega di B sarebbe costretta a riformulare tutto il resto del calendario e a inserire le eventuali 3 squadre ripescate anche nelle prime due giornate già disputate. Sempre che le 19 squadre attuali non ricorrano a loro volta, come minacciato, al Tar del Lazio.
