Nella provincia di Modena il rischio idrogeologico è elevato. A dirlo sono i dati diffusi dall’Ispra. Quasi il 40% del nostro territorio è sottoposto a possibili fenomeni di alluvioni e il 13.5% a frane
Il dissesto idrogeologico rappresenta una emergenza da affrontare con urgenza. A portare l’attenzione sul tema sono i dati diffusi dall’Ispra, l’Istituto superiore per la Protezione e la ricerca, che segnala come il 91% dei comuni italiani è sottoposto a questi rischi. La situazione però non è rassicurante neanche nella nostra provincia, dove il 38,5% del territorio è considerato a rischio alluvioni. A questo va aggiunto l’altro pericolo idrogeologico e cioè quello rappresentato delle frane, che soprattutto nei comuni dell’Appennino rappresenta una problematica attuale, con una percentuale che si aggira intorno al 13.5%. I dati relativi alla popolazione poi cioè degli abitanti che vivono nelle zone a rischio, nella nostra provincia oltre il 50% vive in zone dove esiste il pericolo delle alluvioni, l’1,8% in zone a rischio frane, e il 3% risiede in aree dove la possibilità di esondazioni è elevata. Numeri simili anche per quanto riguarda le aziende che sorgono in zone con una elevata pericolosità, in totale sono oltre 1100. Senza contare poi che il 49.7% dei beni culturali del nostro territorio rischia di finire sommerso dall’acqua in caso di alluvioni.






































