La Flai/Cgil interviene sui risultati emersi dalla commissione di ricerca e studio sulle cooperative spurie e sottolinea che il fenomeno dell’illegalità diffusa va oltre alla semplice forma imprenditoriale cooperativa e bisogna intervenire sul piano legislativo
Il fenomeno dell’illegalità diffusa va oltre alla semplice forma imprenditoriale cooperativa ma la vera minaccia arriva dalle Srl semplificate. A dirlo è la Flai Cgil che pur apprezzando il lavoro svolto dalla commissione di ‘Ricerca e studio sulle cooperative spurie’ presieduta da Luca Sabattini e dalla vice presidente Giulia Gibertoni, sottolinea come il fenomeno non debba essere osservato solo guardando le false cooperative come unico soggetto che delinque, in maniera più estesa ovvero verso quei committenti che fanno uso di appalti illegittimi tramite terziarizzazioni di dubbia legittimità. La sigla sollecita un intervento legislativo ovvero ripristinando il reato penale nella somministrazione di manodopera e il reato della somministrazione fraudolenta di manodopera.
All’interno del video l’intervista a Marco Bottura, Segretario Flai Cgil Modena
