Stop all’attività di una sala scommesse di Strada San Faustino a Modena. Gli agenti sono intervenuti nel pomeriggio di ieri nella sala gioco gestita dalla società Aleabet quando all’interno del locale vi erano diversi clienti
Chiusa a Modena un’altra sala scommesse illegale. Si tratta del locale di via San Faustino 11, gestito da un 50enne della Basilicata, che senza le autorizzazioni previste, aveva allestito una decina di terminali collegati ad un gestore austriaco. L’uomo esercitava la propria attività senza la necessaria concessione rilasciata dalla Agenzia delle Dogane e Monopoli di Stato, né tantomeno l’autorizzazione di Polizia che viene rilasciata di conseguenza. La Squadra Amministrativa della Questura, che è intervenuta nel pomeriggio di ieri mentre all’interno del locale vi erano 4 individui che stavano scommettendo sugli esiti delle partite di calcio, ha provveduto a notificare il provvedimento di immediata cessazione dell’attività abusiva. Inoltre la sala scommesse non rispettava la normativa regionale relativa alle distanze minime previste dai luoghi sensibili, ovvero da chiese, scuole e attività ricreative per giovani, né il gestore aveva frequentato i corsi obbligatori di formazione contro la ludopatia. Un episodio analogo a quello avvenuto quasi due mesi fa con lo stesso gestore estero operativo sul punto di raccolta scommesse di via Canaletto Sud. Ad oggi la Polizia rileva che il fenomeno della raccolta scommesse abusiva vive un momento di proliferazione dovuto alla nascita di molteplici piattaforme online che forniscono questo tipo di servizio.



































