Oggi l’ultimo saluto al piccolo Nicolas, il bimbo di Carpi deceduto per arresto cardiorespiratorio. Parenti e amici si sono uniti nel dolore per una cerimonia in forma strettamente privata all’interno delle camere ardenti del Policlinico
Un momento intimo, un ultimo saluto riservato ai familiari, in forma strettamente privata. Si sono svolti oggi nella cappella del Policlinico di Modena i funerali del piccolo Nicolas, il bimbo di 4 anni deceduto la notte del 24 aprile per un arresto cardiorespiratorio. Il nullaosta per la liberazione della salma è arrivato al termine dell’esame autoptico effettuato in medicina legale. Agli accertamenti hanno preso parte due periti nominati dalla procura e uno dai legali della difesa: a loro spetterà valutare se il piccolo fosse affetto da patologie congenite ma anche l’eventuale presenza di lesioni. Al momento non si conoscono le cause che hanno portato al decesso e le indagini proseguono: diversi i sopralluoghi effettuati nel campo dove Nicolas sarebbe stato trovato dalla mamma privo di sensi, ma anche nella loro abitazione. Dal racconto della donna, il piccolo era riverso a terra quasi cianotico, e aveva un giocattolo di plastica in bocca, che ha estratto lei stessa. Da qui è scattata la corsa frenetica all’ospedale di Carpi e poi il trasferimento d’urgenza in ambulanza al Policlinico. Ma per il piccolo non c’è stato nulla da fare. Oggi l’ultimo saluto.



































