Nella notte ignoti hanno verniciato sui marciapiedi di viale Gramsci scritte NO BIKE per limitare il passaggio dei ciclisti sui marciapiedi
In attesa di trovare soluzione e strumenti di legge per limitare il pericoloso passaggio di ciclisti sui marciapiedi del viale Gramsci c’è qualcuno che non ha perso tempo e scelto il fai da te. Verniciando sugli stessi marciapiedi, nel tempo di una notte e con fare comunque professionale, il divieto. Un NO Bike bianco in una lingue universalmente comprensibile in un quartiere dove la percentuale di stranieri è particolarmente alta, verniciati sui marciapiedi all’altezza degli incroci ed in entrambi i lati del viale. Un gesto che ha stupito positivamente sia i residenti che vivono il passaggio di ciclisti spesso ad alta velocità come un vero incubo, sia per gli esercenti della zona, che vivono tutto ciò come un pericolo sia per i clienti sia per il loro lavoro. Quindi tutti d’accordo sulle scritte sperando che possano contare, ma sull’autore nessuno sembra sapere nulla. La convivenza con i ciclisti e la sicurezza dei ciclisti in viale Gramsci sembrano obiettivi difficili da raggiungere, soprattutto perché qui non esiste una pista ciclabile e la sua realizzazione, già richiesta anche nelle assemblee pubbliche, sarebbe impraticabile se non a costo di togliere i parcheggi per i residenti. Ed evitare i marciapiedi per i ciclisti rimane pericoloso. Le carreggiate del viale sono strette dai parcheggi e basta un bus o un auto in sosta per complicare tutto. Solo ieri la pioggia ha fornito un attimo di tregua al passaggio, per il resto c’è chi la soluzione la trova portando a mano la bicicletta sul marciapiede nei tratti più pericolosi. Sperando che le scritte possano portare ad una riflessione in più



































