Il pari con l’Avellino ha fatto tagliare quota 50 punti e chiuso il discorso salvezza. Ma coi playoff irraggiungibili c’è da dare un senso alle ultime 4 gare

Il Carpi giocherà anche l’anno prossimo in Serie B. Un epilogo su cui nessuno in stagione aveva mai avuto dubbi, ma che da ieri è anche una certezza. Lo scialbo pari con l’Avellino, che ha nuovamente innescato i fischi del Cabassi, ha confermato che la squadra di Calabro è arrivata con le pile scariche, soprattutto mentalmente, alla volata finale, spremuta da una stagione molto logorante. Chi sperava in un possibile sussulto per inseguire i playoff si è arreso quasi subito all’evidenza di un atteggiamento di chi prima di tutto ha avuto paura di finire risucchiato nella lotta salvezza, nonostante i 9 punti di vantaggio sulla quint’ultima. E’ lo stesso capitano Fabrizio Poli a fine gara a raccontare di un Carpi impaurito, augurandosi che nelle ultime 4 gare ci sia un cambio di marcia.

Nel video l’intervista a Fabrizio Poli