Anche la CLC, società subentrata lo scorso anno alla cooperativa che aveva abbandonato i lavori del sottopasso ex Benfra, ha comunicato lo stop ai lavori. Ora l’unica soluzione per completare l’opera, attesa da 15 anni, spetta al Comune

Anche la CLC è in difficoltà e ha comunicato l’abbandono dei lavori per il completamento del sottopasso ciclopedonale ex Benfra. A concludere il cantiere ed aprire l’opera, ci dovrà pensare il comune con le proprie maestranze e le proprie ditte che già collaborano ai lavori pubblici. Arriva con questa comunicazione dell’Assessore Giulio Guerzoni, la conferma dell’ennesimo stop ai lavori dell’opera che dovrebbe consentire a pedoni e ciclisti di superare in sicurezza la linea ferroviaria Milano-Bologna collegando zona Crocetta (ex-Benfra) a via Scaglietti (nell’area delle ex-Acciaierie). Un’opera, quella del sottopasso progettato all’inizio degli anni 2000 nell’ambito del piano di riqualificazione della fascia ferroviaria. I lavori si arrestarono quasi subito dopo l’avvio. Fermi per circa 12 anni. Fino al 2015 quando il comune decise di riprendere il progetto, anche se depurato, per motivi di risparmio, dell’ascensore. Si aggiudicò i lavori per il completamento la Cooperativa Edil Terrazzieri. La fine dei lavori era prevista a inizio 2017, ma l’azienda entrò in difficoltà ed essendo l’unica ad avere partecipato alla gara, il cantiere si bloccò. I cantieri riaprono ad aprile dello scorso anno con l’obiettivo di chiuderli 240 giorni dopo, di fatto a gennaio 2018. Ma dopo un riavvio sprint, si registrano nuovi rallentamenti, che si trascinano fino ad oggi. Il Comune conferma le difficoltà della CLC comunicando che l’impresa ha attivato ufficialmente la procedura di concordato. Da qui la decisione del Comune di prendersi in carico il completamento degli interventi, a data da destinarsi.

Nel video l’intervista a Giulio Guerzoni, assessore ai Lavori Pubblici