Biancorossi in campo alle 20,30 al Cabassi contro il Perugia del grande ex Raffaele Bianco. Calabro cambierà probabilmente 5 pedine rispetto a Brescia

Un mese, sette gare e una classifica che da ottima può addirittura diventare eccellente. Comincia stasera per il Carpi un nuovo mini campionato, che di qui al 18 maggio porterà i biancorossi a timbrare una salvezza ormai già raggiunta. Ma dalla sfida delle 20,30 al Cabassi col Perugia potrebbe uscire un Carpi diverso, che in caso di vittoria dovrebbe cambiare i suoi obiettivi. I playoff sono ad un passo, impossibile non pensare di provare almeno a inserirsi nella lotta per il settimo e ottavo posto che al momento riguarda ben cinque formazioni, racchiuse in 4 punti. Il Perugia è appena più alto, forte di un girone di ritorno da rullo compressore, con 30 punti conquistati in 14 gare alla media di oltre 2 punti a partita, un bottino inferiore solo a quello del super Empoli. Calabro ha annunciato un discreto turnover che dovrebbe coinvolgere 5 giocatori rispetto alla deludente gara di Brescia. I dubbi della vigilia riguardano gli acciaccati Ligi e Sabbione, col secondo che in caso di recupero potrebbe affiancare Melchiorri in attacco. In difesa possibile turno di risposo per Brosco, con Pachonik candidato a scalare nei tre dietro, in mediana cambia il pacchetto centrale guidato da Mbaye con Verna e Jelenic al suo fianco. Dall’altra parte ci sarà occhio speciale per il grande ex Raffaele Bianco, che dopo 5 stagioni da leader vissute con la fascia da capitano al braccio per la prima volta tornerà al Cabassi da avversario. Per lui sono previsti solo applausi.