Continuano i controlli mirati nel settore della ristorazione etnica da parte dei Carabinieri di Carpi. In due ristoranti della zona riscontrate diverse violazioni soprattutto di carattere igienico sanitarie
Prodotti privi di tracciabilità, che non rispettano la normativa vigente. Proseguono nella città dei Pio i controlli mirati da parte delle forze dell’ordine nel settore della ristorazione etnica. Nella serata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Carpi, insieme ai Nas di Parma si sono recati in un ristorante cinese in via Cattani, e qui oltre a rilevare le precarie condizioni igienico sanitarie dei locali, i militari dell’arma hanno sequestrato 30 chilogrammi di prodotti non ben identificati, dalla dubbia provenienza, proprio perché privi di qualsiasi etichetta, oltre a numerosi prodotti tra cui liquori scaduti da diverso tempo. Al gestore del locale, una donna di origine cinese di 43 anni residente in città, è stata comminata una multa di diverse migliaia di euro ed è stata richiesta la chiusura dell’esercizio all’Ausl. Da lì i Carabinieri si sono poi spostati in via Marx dove è stato controllato un altro ristorante etnico, questa volta indiano. In questo caso fortunatamente non sono state trovate irregolarità nei cibi ma sono state contestate le pessime condizioni igieniche del locale cucina. La proprietaria, indiana del 72 se l’è cavata con una multa.






































