Fino al 6 aprile i cittadini che hanno subito danni in seguito alla piena che colpì il nostro territorio il 12 dicembre scorso, possono presentare domanda per essere risarciti. Per i danni derivanti dall’ondata di gelo di questi giorni, la Regione invece ha richiesto lo stato di emergenza nazionale

I cittadini di Modena che hanno subito danni in seguito al maltempo e alla piena del 12 dicembre scorso hanno tempo fino al 6 aprile per presentare al Comune la domanda e richiedere l’indennizzo per le spese sostenute in relazione agli interventi sul proprio patrimonio edilizio privato, beni mobili e beni mobili registrati, attività produttive e agricole. Tutte i moduli contenenti i dati dei beni danneggiati, la gravità del danno subito e una prima sommaria valutazione della spesa necessaria per il ripristino devono essere presentati al settore Ambiente e Protezione civile in attesa della possibile erogazione del finanziamento. Non è infatti garantito automaticamente il rimborso e per avere informazione sulla effettiva erogazione delle somme richieste occorrerà rivolgersi agli sportelli comunali preposti. Con riferimento invece ai danni causati dall’ondata di gelo che tra fine febbraio e inizio marzo ha colpito il nostro territorio la Regione ha deciso di chiedere lo stato di emergenza nazionale. La decisione è stata maturata in seguito alle numerose segnalazioni giunte per lo più dalle aree appenniniche. Nei giorni scorsi è stata firmata la richiesta di stato di mobilitazione del servizio nazionale della Protezione civile per far fronte alle eventuali ulteriori necessità di intervento, quali uomini e attrezzature specialistiche, oltre all’attivazione di tutte le risorse del sistema regionale a supporto dell’ingente sforzo operativo messo in campo dagli enti locali. Con l’aumento delle temperature, che stanno causando uno scioglimento del manto nevoso inoltre resta attiva l’allerta per criticità idraulica, innalzamento dei livelli idrometrici, e frane soprattutto nelle aree centro-orientali della regione