Sergio Marchionne Amministratore delegato del gruppo Fca ha assicurato che fino a quando ci sarà lui alla guida del gruppo la produzione dell’Alfa Romeo e della Maserati non si sposterà mai all’estero. Importanti novità riguardo i due marchi arriveranno già il prossimo 1 giugno

La produzione dell’Alfa e della Maserati resta in Italia. Lo ha assicurato Sergio Marchionne ieri durante la conferenza stampa al Salone dell’Auto di Ginevra2018. Una conferma importante che rassicura l’italianità dei due storici marchi automobilistici ma che almeno per il momento è difficile capire se possa portare dei benefici anche per lo stabilimento del tridente in via Ciro Menotti a Modena, dove peraltro ormai si producono più che altro vetture Alfa. Confermata invece a Maranello la produzione del Fuv, il Suv di Ferrari, in quanto lo stabilimento del Cavallino è già predisposto per quella linea. L’amministratore delegato di Fca ha confermato che la produzione delle due famose case automobilistiche italiane non verrà mai spostata all’estero, questo almeno fino a quando ci sarà lui alla guida del gruppo. Marchionne ha specificato che i due marchi, appartenenti al suo gruppo automobilistico, non risentono del problema dell’internalizzazione in quanto sono dotati di stabilimenti ben attrezzati e idonei per restare in Europa e in Italia ed ospitare la produzione dei futuri veicoli premium.  Ma non solo perché il numero uno di Fca, senza sbilanciarsi con i dettagli, ha garantito che per entrambe le case automobilistiche il prossimo 1 giugno arriveranno importanti novità, con benefici per gli stabilimenti italiani anche dal punto di vista occupazionale.