Urne aperte a Modena per accogliere gli oltre 500 mila elettori chiamati al voto quest’oggi. In molti seggi si segnalano lunghe code dovute all’introduzione del bollino antifrode. L’affluenza registrata alle ore 23 in tutta la provincia è del 79.47%. Modena registra un 79,77% di votanti. Il comune più virtuoso è quello di San Possidonio con il 71.15%, mentre il più astensionista è San Prospero con il 52,45%

Sono oltre 500 mila gli elettori modenesi attesi oggi alle urne per eleggere i loro rappresenti alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica. 187 i seggi elettorali della città, più nove cosiddetti speciali per consentire di votare chi si trova presso strutture di cura e detenzione. Dalle 7 di questa mattina procedono le operazioni di voto. Dai seggi cittadini sono state segnalate svariate code a causa del cosiddetto Bollino Antifrode, introdotto dalla nuova legge elettorale, Il Rosatellum. Si tratta di un tagliando removibile dotato di un codice progressivo alfanumerico, realizzato dal Ministero dell’interno con lo scopo di evitare brogli e sostituzioni illecite. Questo tagliando è presente su tutte le schede e l’elettore, dopo aver espresso la sua preferenza, dovrà consegnare la scheda al Presidente del seggio che dopo le opportune verifiche, procederà alla rimozione del tagliando. A quel punto l’elettore potrà depositare nell’urna la propria scheda elettorale concludendo così l’iter delle operazioni di voto. Un procedimento che inevitabilmente allunga i tempi e le attese. Ricordiamo che i seggi resteranno aperti fino alle 23 e per votare è indispensabile dotarsi oltre che della tessera elettorale anche di un documento di riconoscimento valido.