Esselunga supera il test post Caprotti, il primo bilancio dopo la scomparsa del suo fondatore ha chiuso il bilancio in positivo con un fatturato in aumento del 3.1% rispetto allo scorso anno

Risultati in crescita su tutta la linea per la società Esselunga. Il primo bilancio dalla scomparsa del suo Fondatore Bernardo Caprotti, che quest’anno coincide anche con i 60 anni di attività dei supermercati, ha visto il 2017 chiudere con un fatturato in aumento del 3.1% con vendite pari a 7,75 miliardi di euro. Un risultato ottenuto anche grazie all’apertura di 4 nuovi punti vendita in tutta Italia che hanno portato il numero dei clienti a superare i 5.6 milioni, con una crescita del 5% rispetto al 2016. Tra le novità registrate in questo ultimo bilancio, c’è un dato significativo che riguarda il decollo dell’e-commerce che vale 180 milioni di euro, oltre il 2 % del fatturato consolidato, numeri resi possibili grazie al nuovo canale “Clicca e vai”. Anche l’organico medio del gruppo è salito a quota 23.094 unità 353 in più rispetto all’anno precedente e gli investimenti invece nel 2017 hanno raggiunto quota 439 milioni. La società ha inoltre avviato un nuovo programma di welfare aziendale, con benefici per i dipendenti e per la famiglia.