Dopo il crollo di calcinacci dal cornicione del Palazzo di giustizia, il demanio ha deliberato un finanziamento di 5 milioni di euro per dare il via ai lavori di ripristino. Gli interventi saranno molto lunghi e riguarderanno il rifacimento del tetto, degli infissi e delle persiane del palazzo
Per risanare la situazione dell’edificio del Tribunale di Modena arriva un finanziamento di 5 milioni di euro già deliberato dal ministero. Dopo il crollo di calcinacci dal cornicione del Palazzo di Giustizia dei giorni scorsi, che aveva richiesto un sopralluogo da parte della Polizia Municipale e dei Vigili del Fuoco, per ripristinare la situazione dell’edificio saranno necessari degli intervenuti lunghi e importanti. I lavori verranno eseguiti a stralci nei prossimi anni e riguarderanno soprattutto il rifacimento dei tetti, degli infissi e delle persiane del palazzo. La ditta incaricata dal Provveditorato avvierà i lavori già dai prossimi giorni e per cominciare prima di tutto si provvederà alla messa in sicurezza degli accessi principali alla struttura, in quanto nei giorni delle udienze civili e penali accedono in Tribunale circa 1200 persone. Martedì sera inoltre, per motivi di sicurezza anche l’ingresso laterale di Via San Vincenzo era stato chiuso dopo il sopralluogo i tecnici avevano rilevato possibili distacchi di materiale dovuti al clima umido di questi giorni.






































