Continua la protesta degli insegnati delle scuole materne e della primaria contro la sentenza del consiglio di Stato che escluderebbe dall’insegnamento e dunque dalle graduatorie ad esaurimento chi è senza laurea. Una situazione di incertezza in cui a Modena si trovano almeno 10 mila maestri

Dopo lo sciopero dell’8 gennaio, continua la protesta delle maestre e dei maestri contro la sentenza del Consiglio di Stato del 20 dicembre che ha dichiarato che solo il diploma magistrale senza la laurea non è un titolo abilitante per l’insegnamento. Una sentenza che porterà ad escludere dalle cattedre italiane tutti i diplomati magistrali prima del 2001-2002.  A Modena sono almeno 10 mila i lavoratori coinvolti da questa sentenza, che si trovano dunque in una situazione di grave incertezza. Intanto gli insegnanti di tutta la provincia si stanno organizzando per discutere sul da farsi, ma anche per cercare di attuare un’unità d’azione condivisa su scala nazionale