Il Consiglio Comunale, l’organo in cui siedono i Consiglieri eletti di maggioranza ed opposizione, ha presentato il bilancio di attivita’ 2017. 95 le Delibere Approvate

Con una media che al netto delle festività conta una seduta a settimana, il Consiglio Comunale si è riunito nel 2017 32 volte, un po meno rispetto rispetto al 2016, approvando 95 delibere, 85 ordini del giorno e 148 tra interrogazioni ed interpellanze. Numeri di un’attività diffusi questa mattina dal Presidente del Consiglio, Francesca Maletti, espressione della maggioranza, e dal Vicepresidente Mario Bussetti, espressione della minoranza, che poco rendono l’idea del lavoro svolto dai consiglieri, quasi tutti lavoratori, che hanno nella seduta del consiglio comunale in cui si decide, solo l’ultima fase di un analisi, di studio e di elaborazione degli atti, al fine di una discussione di merito. Lavoro che proprio per altri impegni lavorativi molti sono costretti a portare avanti nei fine settimana. Un elemento sottolineato dalla Presidente Maletti chiamata ad un ruolo di arbitro spesso non facile. Nonostante ciò il bilancio, anche personale, è positivo. Un consiglio comunale che spesso, più che luogo di confronto e di proposta, è sempre più diventato, negli ultimi anni una sorta di passacarte, luogo in cui arrivano e vengono avvallati provvedimenti e scelte già assunte dalla giunta. Una criticità sottolineata dal Vicepresidente Mario Bussetti, critico anche su un consiglio comunale fermo sul tema dei quartieri, sulle società partecipate e sull’urbanistica. Le ultime delibere legate allo sblocca Modena arrivano praticamente senza la possibilità di confronto preliminare. Il nuovo despar alla madonnina, o l’area Gls sono solo alcuni degli ultimi esempi.

Nel video l’intervista a:
– Francesca Maletti, Presidente del Consiglio Comunale
– Mario Bussetti, Vicepresiente Consiglio Comunale