In Commissione Seta ieri è stata illustrata la delibera sull’accordo tra Comune e società per la delocalizzazione dell’attività dello stabilimento industriale delle Fonderie Cooperative in via Zarlati. Il trasferimento dovrà avvenire entro il gennaio 2022

È stato raggiunto l’accordo, lo stabilimento industriale della società Fonderie Cooperative di Modena in via Zarlati sarà trasferito. L’iter per la sua delocalizzazione ha preso il via ieri con la presentazione della delibera relativa al protocollo d’intesa tra il comune e la società. Il trasferimento dell’attività avverrà entro il gennaio 2022 e da quanto emerso la nuova area coinciderà con una zona già industrializzata. L’intesa definisce tempi e modalità della delocalizzazione precisando gli impegni della società Fonderie e del Comune. La società entro 30 giorni dalla firma del protocollo presenterà uno studio di fattibilità tecnico-economico che individuerà le principali caratteristiche del nuovo stabilimento produttivo, con particolare riferimento anche all’impatto ambientale. Il Comune, con gli stessi tempi, invece costituirà un Tavolo tecnico permanente con rappresentati della società, dell’Agenzia regionale per la Protezione ambientale e dell’Asl.  Sulla base dello studio presentato dalla società si occuperà di verificare le aree più idonee per il trasferimento dello stabilimento. Una volta individuata l’area, la Fonderia avrà 60 giorni di tempo per avviare tutte le procedure burocratiche necessarie. E ulteriori 60 giorni dal rilascio del titolo edilizio per l’avvio del cantiere. Impegnandosi inoltre a dismettere le attività produttive in via Zarlati entro gennaio 2022