A 48 ore dalla sfida di giovedì sera a Cittadella mister Calabro fa la conta: problemi in difesa per la squalifica di Sabbione, a centrocampo rientra Pasciuti

La solita difesa rabberciata, qualche scelta in più a centrocampo e i dubbi in attacco. A 48 re dalla gara di giovedì sera a Cittadella è tempo per mister Calabro di fare le prime scelte. La strada segnata ormai è quella che va nel solco del 3-5-2, modulo confermato con il Frosinone nonostante l’assenza di Giorico. Il regista ex Modena tornerà solo nel 2018, così come Sabbione che è stato squalificato per tre giornate dopo la gomitata a Dionisi. Salterà così le ultime due gare del girone di andata e anche la prima trasferta del ritorno a Novara a fine gennaio, perdendo praticamente oltre un mese di campionato. Un problema non da poco per Calabro, che dietro ha già gli uomini contati. Capela è ancora a i box, mentre Brosco dopo aver giocato 90′ col ginocchio dolorante contro il Frosinone ha iniziato la settimana a parte e la sua presenza al Tombolato rimane per ora un enigma. La buona notizia è il ritorno di Poli dopo la febbre e ad oggi il capitano e Ligi sono gli unici due sicuri di un posto, mentre per la terza maglia davanti a Colombi, se Brosco dovesse alzare bandiera bianca, è pronto Vitturini, positivo al suo ingresso sabato al Cabassi. Il rientro di Pasciuti dalla squalifica dovrebbe fare sedere Calapai a sinistra in una mediana per il resto confermata, mentre il dubbio principale è sul partner d’attacco di Mbakogu: come a Empoli la sensazione è che Nzola, protagonista con l’assist sabato, sia in vantaggio su Malcore per tornare a vestire una maglia da titolare.