Salvaguardare l’agricoltura e ridurre l’incidentalità stradale. Questi gli obiettivi del nuovo piano faunistico regionale presentato oggi presso l’istituto Fermi di Modena
Nel corso di un incontro pubblico all’Istituto Fermi di Modena l’assessore Regionale all’Agricoltura Simona Caselli ha presentato il nuovo piano faunistico regionale. Si tratta di un documento di pianificazione che fotografa e aggiorna la situazione della biodiversità del territorio sulla base dei dati contenuti nei singoli Piani provinciali, insidiando le principali criticità. La priorità del nuovo piano faunistico è la compatibilità della gestione della fauna con le attività dell’uomo, in modo da salvaguardare l’agricoltura e ridurre l’incidentalità stradale. Nei confronti di specie particolarmente protette e di interesse comunitario prioritario, come il lupo, si punta sulla prevenzione, all’opposto nel caso di specie cacciabili in espansione come il cinghiale sono confermate le azioni di riduzione della consistenza numerica.
Nel video l’intervista a Simona Caselli, Assessore Regionale all’agricoltura






































