Sono stati diffusi oggi i dati dell’operazione ‘Ultimo Miglio’ della Polizia di Stato. In tutte le province italiane sono andati in scena dal 28 al 30 agosto controlli straordinari su furgoni e mezzi di grossa taglia dopo i fatti terroristici di Barcellona

Prevenire è meglio che curare. La Polizia di Stato italiana, dopo i recenti episodi terroristici di Barcellona, ha scelto di mettere le mani avanti e di avviare un’operazione, ribattezzata ‘Ultimo Miglio’ per controllare a tappeto in tutte le province del paese i mezzi sospetti, prevalentemente furgoni o altri veicoli di grossa taglia, in transito nelle aree sensibili o vicino ai centri storici. Dal 28 al 30 agosto la Questura di Modena ed i commissariati di Carpi, Mirandola e Sassuolo hanno messo in campo otto equipaggi ed altre unità dei reparti prevenzione crimine nelle fasce orarie pomeridiane e serali in un servizio che a livello nazionale è stato coordinato dal Servizio Controllo del Territorio in linea con le direttive impartite dal ministro dell’Interno. In totale sono stati 245 i mezzi controllati sul nostro territorio, con 207 persone italiane identificate e 111 stranieri, per un totale complessivo di 318. I risultati finali parlano di due veicoli posti sotto sequestro e di quattro contravvenzioni elevate per violazioni al codice stradale. In ambito nazionale, invece, questa campagna di prevenzione ha portato al controllo di oltre 27mila mezzi tra camion, furgoni ed anche autovetture con un totale di 24 persone arrestate, 114 denunciate e 157 veicoli sequestrati.