L’estate che va concludendosi ha fatto registrare diversi record. Gli esperti dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento d’Ingegneria “Enzo Ferrari” hanno evidenziato il primato storico della prima decade di agosto con 30,3 gradi

L’estate 2017 rimarrà nella storia per tante città italiane e Modena non fa certamente eccezione. I dati raccolti dagli esperti dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento d’Ingegneria “Enzo Ferrari” collocano gli ultimi tre mesi sul podio degli ultimi 187 anni, sul terzo gradino, con una temperatura media di 27,2 gradi. Il record di sempre, però, è arrivato con l’ondata di calore di inizio agosto, che ha fatto registrare un dato medio di 30,3 gradi. Non solo caldo, però, ma anche tanta siccità che viene confermata da un deficit pluviometrico nell’ultimo mese del 98%. Un solo millimetro di acqua, infatti, è stato raccolto nella stazione storica dell’osservatorio contro i 56 attesi stando alla media dell’ultimo trentennio di riferimento. -80%, invece, è il dato sull’intero periodo estivo. Guardando al futuro, poi, gli esperti hanno formulato anche le previsioni per le prossime settimane che confermano l’arrivo di una perturbazione di fine estate, seppur con una decina di giorni di ritardo rispetto al solito. L’inizio di settembre sarà caratterizzato da piogge e temperature in netto calo, domenica si prevedono valori massimi tra i 22 e i 25 gradi che non si toccavano ormai da maggio.