I Carabinieri di Carpi, assieme alla Municipale, hanno arrestato un Pakistano che nel 2010 mentre si trovava in stato di ebbrezza provocò un incidente. I militari inoltre hanno denunciato per minaccia aggravata un operaio albanese, dopo un litigio con alcuni ciclisti
Dovrà farsi 2 anni e 6 mesi per aver provocato un incidente nel 2010. I Carabinieri di Carpi hanno arrestato un pakistano di 44 anni, che nel marzo di 7 anni fu sorpreso dalla Polizia locale nel centro storico della città, dopo essere fuggito da via Carlo Marx dove, in stato di ebbrezza e senza patente, aveva tamponato un altro veicolo. Sempre i Carabinieri hanno denunciato un albanese 23 anni per aver puntato una pistola, risultata poi da collezione e non funzionante, contro un gruppo di ciclisti che a Finale Emilia stava percorrendo la Provinciale. Il giovane operaio infastidito dai mezzi che probabilmente occupavano quasi interamente il percorso, ha preso dal cruscotto dell’auto l’arma puntandola verso gli sportivi. Dopo aver liberato la strada, il 23enne è fuggito, ma il gruppo si fermato segnandosi parte della targa del veicolo, rintracciato poi dai militari. L’operaio albanese è stato denunciato per minaccia aggravata. E infine proseguono i controlli anti bivacco dei Carabinieri di Carpi nella città dei Pio. Tra i numerosi controlli, il più eclatante è stato segnalato nel Piazzale Ramazzini, dove un giovane è stato trovato completamente ubriaco e disteso mentre abbracciava un nano da giardino. Per risvegliare il ragazzo, che ha detto di non ricordare nulla della notte brava, è intervenuto il personale del 118.
Nel video l’intervista a Daniela Tangerini, Vice Comandante Polizia Municipale Unione Terre D’Argine





































