Questa mattina presso la sede di Modena è stato approvato il bilancio 2016. Per il quarto anno consecutivo il bilancio d’esercizio si è chiuso con il segno più. Ma il sindacato degli autisti Usb è critico e attacca proprio sui numeri
Di Giuseppe Leonelli
Da una parte i numeri positivi presentati questa mattina dal presidente Vanni Bulgarelli, dall’altro lo scontro che divampa da mesi tra l’azienda e gli autisti che lamentano turni massacranti, straordinari obbligatori e mezzi vetusti. Una fotografia a due facce quella che ritrae l’azienda di trasporto pubblico Seta. Il bilancio 2016 approvato oggi chiude per il quarto anno consecutivo col segno più: utile operativo di 385 mila euro, oltre 57 milioni di passeggeri trasportati nelle tre province (in aumento del 4.5% rispetto al 2015), investimenti per 18.5 milioni di euro e costi per manutenzione mezzi e personale aumentati di 5,9 milioni e 1,5 milioni. Ma il sindacato degli autisti Usb è critico e attacca proprio sui numeri: “Bulgarelli continua a sparare cifre dimostrando di con conoscere neanche i nostri contratti. Gli unici dati certi sono i provvedimenti che continuano ad arrivare copiosi agli autisti, segno che non si arresta l’atteggiamento intimidatorio verso chi ha svolto sempre il proprio dovere permettendo utili e profitti aziendali almeno nel bacino di Modena”.
Intervista a Vanni Bulgarelli, Presidente di SETA Spa