Ultima giornata di lavoro a Barcellona per il pilota tedesco, che ha spinto forte sull’acceleratore realizzando il tempo record in queste due settimane. Per la Ferrari e tutti i team, invece, il lavoro continuerà anche domani
Nel suo ultimo giorno di test sulla pista del Montmelò a Barcellona, il pilota della Ferrari Sebastian Vettel ha realizzato il miglior tempo complessivo di queste due settimane di prove con il crono di 1:19.024. Un marchio importante quello impresso dal tedesco a certificare la velocità della Rossa che è stata l’unica vettura ad impensierire la Mercedes in questo periodo di prestagione. Oggi è arrivata anche l’ammissione, forse per pretattica o forse no, di Niki Lauda che ha raccontato come la Ferrari sia la vettura attualmente più veloce in pista. Questo dicono i riscontri cronometrici, con l’incognita legata come al solito al carico di benzina delle vetture e alle mille variabili tecniche in gioco. Vettel oltre a testarsi sul piano della velocità massima ha dato anche vita nel pomeriggio ad una simulazione di gran premio vera e propria, conclusa con buoni riscontri e con la solita affidabilità che è stata una costante di queste due settimane di lavoro. Qualche problema ieri, invece, solo per Raikkonen che ha interrotto anzitempo i propri test per un incidente che ha rovinato la sua monoposto. In casa Mercedes, invece, come al solito si sono alternati in pista Hamilton nella mattina e Bottas nel pomeriggio, con l’inglese che si è cimentato sulla velocità attestandosi a tre decimi abbondanti da Vettel, mentre il finlandese ha dato vita a più long run, ovviamente su tempi più alti. Domani, infine, andrà in scena l’ultima giornata di prove che vedrà nuovamente Raikkonen in pista per la rossa e poi a fine mese tutti in pista in Australia per la gara d’apertura.






































